Sebbene la loro provenienza sia tutta italiana, l’ispirazione delle tende tecniche veneziane trae origine dal lontano Oriente dove dietro paraventi e pareti simili venivano celate le donne di casa dagli sguardi indiscreti dei passanti.
Introdotte nel XVI secolo, le veneziane si diffusero ben presto gran parte dell’Europa. I contatti e gli scambi tra la Repubblica di Venezia e l’Oriente del resto sono ampiamente noti e possono vantare illustri “scopritori di mondi” come Marco Polo, ma l’arte vetraia degli artigiani di Murano ebbe indubbiamente un ruolo fondamentale nell’invenzione della finestra in vetro, e da qui a trovare un valido sistema per schermarsi dal sole e da sguardi indiscreti il passo fu certamente breve.
Le tende tecniche veneziane rappresentano un’evoluzione delle schermature utilizzate già dai persiani come scuri, ma alleggerite e rese perfette per installarsi dietro le trasparenze del vetro.
L’orientamento delle lamelle consente più opzioni in un’unica soluzione
La possibilità di intervenire sull’orientamento delle lamelle orizzontali rende le tende tecniche veneziane uno degli strumenti più tecnologici, malgrado il loro elementare meccanismo, per modulare la direzione della luce.
Con il movimento di una bacchetta si può gestire non solo l’inclinazione della luce che entra nella stanza, ma anche la sua intensità, un elemento importante per lavorare al meglio davanti a gli schermi di un computer…
L’esotica estetica della luminosità polarizzata
Le moderne tende tecniche veneziane, grazie all’impiego di materiali sempre più tecnologici e profili lamellari più ricercati, non sono più prerogativa di soli uffici o sedi istituzionali, ma sono giunti anche a rivestire i serramenti e i prospetti degli edifici dell’architettura moderna.
L’uniformità del prospetto, unita alla possibilità di variare i giochi di chiaroscuro anche alla percezione esterna delle facciate, consente di sottolineare le linee dell’architettura contemporanea, esaltandone i profili e conferendo in pari tempo profondità alle superfici estese delle ampie vetrate.
Bandelle maggiorate a 70 millimetri per le ampie vetrate
Il problema della dimensione è stato sempre un limite tecnico per le tende veneziane; i sottili profili delle bandelle non consentivano di poter coprire ampie campate con la rigidità necessaria.
Proprio per ovviare a problematiche di questo tipo, le tende tecniche veneziane presentano oggi anche un modello con bandelle dalla sezione maggiorata a 70 millimetri, ideale per proporzionarsi alle ampie vetrate e consentire così campate maggiori tra i tiranti verticali.
Insomma, seppur immutate dal XVI secolo, le tende tecniche veneziane non smettono di evolversi, affascinandoci per il loro personalissimo modo di interpretare la luce e consentendoci di sbirciare l’esterno pur restando celati dietro le loro sottili strisce…